David Neres rapinato dopo Napoli-Parma, chiede scusa ai tifosi

Il nuovo giocatore azzurro minacciato con le armi

Una rapina nella notte dopo la partita e le scuse ai tifosi che lo aspettavano. È così che si sono svolte le ultime ore di David Neres, il nuovo fantasista del Napoli, che nella tarda serata di ieri è stato rapinato mentre dallo stadio Maradona dopo il match con il Parma tornava all’hotel dove alloggia in questi primi giorni in città.

Neres era con sua moglie a bordo di un minivan che nel viaggio è stato attaccato da due rapinatori che in motocicletta si sono avvicinati e hanno sfondato il vetro oscuro dell’auto, intimando il calciatore che ha dato loro il proprio orologio, del valore di circa 100.000 euro. Neres è tornato in albergo sconvolto dalla rapina dopo averla denunciata alla polizia e non si è fermato per fare foto e firmare autografi con i tifosi che lo aspettavano.

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David Neres in azione (ph. Enzo De Rosa)
David Neres in azione (ph. Enzo De Rosa)

Un «no» che ora i tifosi capiscono per la rapina avvenuta poco prima e a cui la moglie di Neres, Kira Winona, che ha scritto su Instagram: «David vorrebbe chiedere scusa – si legge – ai tifosi che lo stavano aspettando fuori. Mentre cercava di lasciare lo stadio dopo la partita, due uomini in moto hanno distrutto la macchina e lo hanno rapinato sotto la minaccia delle armi».

Setaro

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