Amministrative, un morto tra i firmatari di una lista elettorale nel Casertano

L’uomo deceduto da un anno

Figura anche un uomo deceduto tra i sottoscrittori di una lista presentata per le elezioni comunali di Casal di Principe (Caserta): lo ha scoperto il Comune guidato dal sindaco uscente Renato Natale, che ha inviato la lista alla Procura di Napoli Nord per accertare eventuali reati. Si tratta della lista «Casale nel cuore», presentata dal consigliere comunale Vincenzo Simeone a supporto del candidato sindaco Ottavio Corvino.

Sono stati i dipendenti comunali ad accorgersi dell’anomalia mentre effettuavano le verifiche sui sottoscrittori della lista finalizzate al rilascio del certificato elettorale; accanto ad alcuni non iscritti nelle liste elettorali del Comune di Casal di Principe perché residenti altrove, ce n’era uno risultato deceduto da un anno, con tanto di firma. La lista «Casale nel cuore» è stata poi convalidata dalla Commissione Elettorale circondariale della Prefettura.

Setaro

Altri servizi

Presentata la Ferrari Amalfi: Maranello celebra la perla del Sud

Nel week end sarà esposta in piazza del Duomo Amalfi è realtà. Dopo mesi di attesa e un toto nome che sembrava incerto fino all’ultimo,...

Delitto di Garlasco, Stasi resta in semilibertà: la Cassazione rigetta il ricorso

Per lui si avvicina la possibilità di uscire con affidamento in prova Da un lato, la conferma da parte della Cassazione che Alberto Stasi, il...

Ultime notizie

Lottizzazione abusiva, sequestrato bar-ristorante da 1,3 mln a Vico Equense

Tre persone indagate Sarebbe stata perpetrata «una vera e propria lottizzazione abusiva, che ha comportato lo stravolgimento urbanistico del territorio e un devastante impatto ambientale»....

Tentato omicidio del ristoratore tik-toker: tre persone in manette

Il movente sarebbe la gelosia Sono Michele Orefice, 46 anni, ritenuto a capo dell’omonimo gruppo malavitoso legato componente il clan Pezzella, suo figlio Luigi, 20...

Giornalista arrestato per estorsione: avrebbe chiesto 10mila euro per non pubblicare articoli diffamatori

Aveva appena incassato 5mila euro dalla vittima Una mazzetta da 10mila euro per evitare la pubblicazione di articoli di stampa diffamatori, nonché attinenti la vita...