Allarme baby-gang, anziano preso a calci in faccia: dovrà essere operato

A denunciare quanto accaduto ad Afragola è stata la figlia

Ancora un’aggressione da parte di una baby-gang ad Afragola, in provincia di Napoli: questa volta a farne le spese è stato un anziano che a causa delle lesioni subìte è stato costretto a subire intervento per il distacco della retina.

Pubblicità

Sabato scorso un gruppo di giovani aveva aggredito uno degli allievi del rapper Luca Blindo, una violenza che ha spinto l’artista a rinunciare al concerto live ad Afragola dove avrebbe dovuto cantare. A rendere noto l’ultimo atto di violenza è stata la figlia dell’anziano, con un post sui social. La donna si è anche recata dalle forze dell’ordine per presentare un esposto.

«Abbiamo fatto una regolare denuncia dai Carabinieri – dice Mena Esposito, figlia di Antonio Esposito, la vittima dell’aggressione – ma presa dalla rabbia ho fatto anche un post dove ho esternato tutta la nostra indignazione. I calci ricevuti in volto da mio padre hanno provocato il distaccamento della retina e domani dovrà subire un intervento chirurgico. Come me tanta brava gente di Afragola è arrabbiata e impaurita. Bisogna dire basta: questi sono delinquenti e devono essere fermati, mio padre sarebbe potuto morire».

Pubblicità Federproprietà Napoli

«Sono mesi che quasi ogni giorni si vedono post di persone che dichiarano di aver denunciato baby gang e delinquenti, – dice ancora la donna – addirittura qualche mese fa si sarebbero intrufolati in una scuola di Afragola picchiando un bidello che cercava di fermarli».

Setaro

Altri servizi

Patenti «facili» per guidare i mezzi pesanti: 4 misure cautelari

Le risposte fornite da un suggeritore residente a Napoli Gli agenti della Polizia Stradale di Brescia, della Polizia Provinciale e i militari del Nucleo di...

Scoperta una “centrale” delle truffe agli anziani: 3 arresti a Napoli | VIDEO

Un'anziana siciliana salvata dal raggiro Un appartamento di Napoli nascondeva una sorta di centrale operativa delle truffe agli anziani. La scoperta in un'indagine dei carabinieri...