Casini, contrario al presidenzialismo: “siamo litigiosi”

“Serve un pater familias che interloquisca con tutti”

“L’Italia è un Paese storicamente litigioso, serve un pater familias, un presidente della Repubblica che sappia interloquire con tutti e abbassi il tasso di litigiosità”.

Così l’ex presidente della Camera, oggi senatore del Partito democratico Pier Ferdinando Casini, spiega in un’intervista alla Stampa la propria contrarietà al presidenzialismo.

Pubblicità

Secondo il parlamentare, un presidente arbitro “serve alternativamente a tutti, maggioranza e opposizione, che poi magari si scambieranno i ruoli”. Casini sostiene che “per una politica debole, l’unica garanzia è la figura del presidente della Repubblica”.

In ogni caso, dice, “non mi sembra che oggi la maggioranza non abbia il potere di decidere: il problema è che spesso non riesce a farlo”. La premier, dunque, “proceda con cautela” nel cambiare la Costituzione, mette in guardia l’ex presidente della Camera. “Ogni volta che lo abbiamo fatto in passato abbiamo fatto pasticci – ricorda – Stiamo attenti a non lacerare il nostro tessuto istituzionale”.

Pubblicità Federproprietà Napoli

“La Costituzione – aggiunge Casini – è frutto di uno sforzo condiviso da tutti, scritta da personaggi di primissimo piano: c’è veramente la necessità di cambiarla?”. Il senatore sostiene di non volere lanciare “allarmi democratici”, ma fa notare che “gli Stati Uniti e il Brasile, due Paesi con sistema presidenziale, sono quelli in cui c’è stato l’assalto ai Palazzi da parte degli sconfitti delle elezioni”. Casini spera che il confronto tra maggioranza e opposizione sulle riforme istituzionali “si risolva in un dialogo sostanziale e non in una parata di propaganda reciproca”.

Setaro

Altri servizi

Omicidio di Davide Carbisiero, il 17enne: «Non volevo ucciderlo»

Il fratello del 19enne: «Per me è un mostro e deve pagare» Si terrà domani l’udienza di convalida del 17enne accusato di aver ucciso con...

Omicidio di Davide Carbisiero: il movente potrebbe essere una lite tra giovani

Il 17enne avrebbe ammesso di aver sparato Una lite tra giovani, anche se il motivo per ora è ignoto: potrebbe essere questo il movente dell’omicidio...

Ultime notizie

Regionali Campania, De Luca serra le fila: «No a giochi romani, serve proposta condivisa»

Il diktat del governatore: «Si parte dal programma di governo» «No ai giochi della politica politicante romana, ma occorre una proposta condivisa da tutta la...

Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina: arrestato impiegato Ispettorato Lavoro

L'uomo posto ai domiciliari Nuovo sviluppo nell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Salerno che ipotizza l’esistenza di un’associazione per delinquere dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina,...

Scacco ai clan di Napoli: boss chattavano sulla PlayStation per evitare le intercettazioni

L'espediente dei boss dei Troncone e dei Frizziero Per evitare di essere intercettati colloquiavano via chat ma con la PlayStation i vertici dei clan Troncone...