Duplice omicidio a Ponticelli, una delle vittime stava lavorando: non era legato a clan

Un uomo si è consegnato agli inquirenti della Procura di Napoli

Un uomo, che potrebbe essere coinvolto nel duplice omicidio avvenuto questa mattina nel quartiere Ponticelli di Napoli – costato la vita a Carlo Esposito, 29 anni appena compiuti, e ad Antimo Imperatore, 55 anni – si è consegnato agli inquirenti della Procura di Napoli. Al momento non è nota l’identità del soggetto e neppure il grado di coinvolgimento nel duplice assassinio. Sull’accaduto sono in corso indagini da parte dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli e della compagnia di Poggioreale, coordinati dal sostituto procuratore Urbano Mozzillo.

Contrariamente a quanto appreso in un primo momento da ambienti investigativi Antimo Imperatore, una delle due vittime del duplice omicidio di Ponticelli, non apparteneva a nessun clan camorristico. Era noto nel quartiere perché faceva piccoli lavoretti a domicilio; forse si trovava in quell’appartamento (è stato ucciso sull’uscio) proprio perché stava montando una zanzariera.

Setaro

Altri servizi

Anziana truffata con una finta emergenza: 10mila euro e gioielli

Denunciata una 48enne La solita telefonata finta con la quale si informa la vittima che sua figlia rischiava l’arresto per il mancato pagamento di alcune...

Omicidio della mamma del tiktoker: l’imputata chiede scusa, i familiari della vittima insorgono

Il pm ha chiesto l'ergastolo per Stefania Russolillo Omicidio della mamma del noto tiktoker Donato De Caprio: i familiari della vittima urlano contro l’imputata. Stefania...

Ultime notizie