Pedopornografia, condannato l’ex direttore della Caritas di Benevento

L’ex sacerdote si era già dimesso da tutti i suoi incarichi

Don Nicola De Blasio, 56 anni, ex parroco della Chiesa di San Modesto ed ex direttore della Caritas diocesana di Benevento, è stato condannato – con rito abbreviato – a tre anni e sei mesi di reclusione perché accusato di detenzione e scambio di materiale pedopornografico.

La sentenza è stata emessa oggi dal Tribunale di Napoli. Il giudice ha anche deciso, come chiesto dai difensori, la scarcerazione, disponendo i domiciliari in una struttura del Beneventano. De Blasio, 56 anni, sacerdote molto conosciuto per il suo impegno sociale nel Rione Libertà, tre giorni dopo il suo coinvolgimento nell’inchiesta della procura di Torino su un giro di pedopornografia on line si era dimesso da tutti i suoi incarichi.

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Il fascino intramontabile delle carte da gioco: storia e cultura popolare del Sud Italia

Le carte da gioco fanno parte del patrimonio ludico e culturale di molti popoli, ma in Italia - e in particolare al Sud -...

Crolla il controsoffitto nella postazione del 118: medico salvo per un soffio

L’uomo ha avvertito strani scricchioli ed è uscito «Paura nella tarda mattinata di oggi presso la postazione del 118 di Torre Annunziata, dove il tetto...

Ultime notizie

Sanità campana ancora bocciata, dal Ministero della Salute «no» all’uscita dal piano rientro

Due i parametri non in linea: Rsa e screening oncologici Fumata nera per l’uscita della Regione Campania dal piano di rientro sanitario. All’ok del Ministero...

Ex Ilva, Urso tira dritto ma Bitetti blocca il tavolo e lascia i lavoratori nell’incertezza

Il ministro conferma la riunione al Mimit La partita per il futuro dell’ex Ilva è sempre più un confronto a due. Da una parte il...

America’s Cup, De Luca: «Serve attenzione e rigore, è una grande opportunità»

Il presidente campano: «Parere sanitario decisivo» A Vincenzo De Luca non serve certo un microfono per intervenire. Ma l’invito alla cabina di regia su Bagnoli...