Caos Anm, rinviata la riunione con il Ministero per i nuovi treni della linea 1

La Commissione del Ministero ha bloccato l’entrata in funzione del primo dei nuovi treni dopo l’incendio avvenuto il 13 luglio

È stata rinviata a metà prossima settimana la riunione con i tecnici del Ministero dei Trasporti per l’autorizzazione alla messa in esercizio dei nuovi treni della linea 1 del Metrò di Napoli, attesa ormai da un anno e mezzo. A discutere con la Commissione del Ministero – che ha bloccato l’entrata in funzione del primo dei nuovi treni realizzati dalla spagnola CAF di Bilbao dopo l’incendio avvenuto il 13 luglio durante il collaudo – sarà il dirigente del servizio linea 1 dell’ANM Serena Riccio, aveva annunciato che i nuovi treni sarebbero stati messi sui binari prima della nuova stazione Duomo, inaugurata il 6 agosto.

Pubblicità

Si dice «molto fiducioso» sul giudizio del Ministero il direttore di esercizio della linea 1 Vincenzo Orazzo. «Siamo passati ad un altro treno dopo l’ incendio, un episodio accidentale, e porteremo a Roma una documentazione adeguata. Non escludo, però – aggiunge – che possano chiedere il parere di qualche docente universitario o sollecitare qualche piccola integrazione».

Se arriverà l’ok del Ministero quanto tempo ancora ci vorrà per vedere il primo dei sei treni già consegnati a Napoli, a partire da marzo 2020, in funzione? «Bisogna calcolare i 5 mila km obbligatori di pre-esercizio. Dunque dobbiamo prevedere un mese».

Pubblicità Federproprietà Napoli

Dimezzati i passeggeri della Metro collinare

Intanto la Metropolitana collinare ha dimezzato – secondo i dati dell’ANM – i passeggeri (da 120 mila a 60 al giorno) rispetto a gennaio 2020, in epoca pre-Covid, con conseguenze che si scaricano pesantemente sul traffico cittadino.

«I treni in servizio – dice Fabio Cuomo, del sindacato ORSA – sono appena 6. L’attesa nelle ore di punta supera i 20′. L’azienda dice di supplire con gli autobus, ma sono cose che si possono raccontare ai giornali».  Parla di «azienda ferma» e di «servizio allo sbando» Vincenzo Falco, della Cisal. «L’amministratore è in scadenza e c’è già il bando di concorso per il nuovo. Il Comune è assente, in attesa delle elezioni. Per affrontare il disastro del trasporto a Napoli mancano gli interlocutori»

Setaro

Altri servizi

Tentato omicidio a Pomigliano, scarcerato il presunto responsabile

Avrebbe ferito un tatuatore con un colpo di pistola, accolta l’istanza della difesa Tentato omicidio del tatuatore a Pomigliano d’Arco, scarcerato Agostino Velluso. Accolte le...

Avellino, foto immortalano l’ex sindaco Festa mentre porta via il pc

Festa ripone l’ingombrante apparecchio all’interno di una scatola Voleva far sparire le prove della corruzione, sostengono gli inquirenti che hanno mandato in carcere il sindaco...