«La legge di Bilancio del 30 dicembre 2020 all’art.1 commi da 20 a 22 e che rimandava a un decreto attuativo, prevedeva l’accesso all’anno bianco contributivo con regole da definire». Lo afferma Lino Ricchiuti, vice responsabile nazionale imprese e mondi produttivi di Fratelli d’Italia.
«A pochi giorni dalla scadenza del 17 maggio – spiega -, tale decreto resta ancora un fantasma mentre sono già pervenuti gli F24 dei contributi da versare per intero ad artigiani, commercianti e professionisti. Un ritardo inaccettabile considerato il momento di grave incertezza sul futuro di tali attività e di liquidità inesistente».