Giustizia, dalla Camera via libera alla procedibilità d’ufficio e l’arresto in flagranza

La proposta di legge approvata con 156 voti a favore

Via libera dell’Aula della Camera alla proposta di legge sulla procedibilità d’ufficio e l’arresto in flagranza approvato in commissione Giustizia lo scorso 8 marzo. Il testo, approvato a Montecitorio con 156 voti a favore, nessun contrario e 107 astenuti, passa al Senato. Il testo, su cui l’intera opposizione ha deciso di astenersi, modifica in parte la riforma Cartabia prevedendo la procedibilità d’ufficio per tutti i reati per i quali sia contestata l’aggravante del «metodo mafioso o della finalità di terrorismo o di eversione».

La proposta di legge rivede, poi, anche il Codice antimafia prevedendo la procedibilità d’ufficio anche per il reato di lesione personale, quando è commesso da persona sottoposta a una misura di prevenzione personale e fino ai tre anni successivi da quando questa si è conclusa.

Pubblicità

Per quanto riguarda invece l’arresto obbligatorio in flagranza di reato, la proposta di legge lo prevede per i reati procedibili a querela di parte, anche se la querela non è stata ancora presentata, ma lo sarà entro le 48 ore dall’arresto, nel caso in cui la vittima non risulti prontamente reperibile. Scaduto tale termine e se la persona offesa dichiara di rinunciare o rimette la querela, l’arrestato viene rimesso subito in libertà. Grazie a un emendamento approvato in Commissione, quando l’arresto obbligatorio è effettuato in flagranza di reato, ma manca ancora la querela della persona offesa, il giudizio direttissimo viene sospeso finché non sopraggiunge la querela o la rinuncia a proporla oppure non sia decorso il termine previsto.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Operai morti a Napoli: forse il cestello montacarichi era troppo carico

Un testimone ha sentito «il tonfo e poi le urla» Forse non ha retto al peso eccessivo - costituito dai tre operai e da un...

Traffico internazionale di droga, la Procura chiede quasi 16 anni per Raffaele Imperiale

L'importazione di droga grazie a importanti legami con i cartelli La Procura generale di Napoli ha chiesto alla Corte di appello partenopea una condanna a...

Ultime notizie

Operai morti a Napoli, il legale: «La ditta ha solo noleggiato l’impianto»

Al vaglio degli investigatori anche la correttezza del montaggio Era stato noleggiato «a freddo», come si dice in gergo, il montacarichi dal quale ieri mattina,...

Napoli, il piano di Manfredi per il Maradona: 10 milioni dal Comune e 150 dalla Regione

La ristrutturazione necessaria per gli Europei 2032 In occasione dei campionati di calcio Europei 2032, assegnati dalla Uefa alla Turchia e all’Italia, ogni Paese deve...

I papiri carbonizzati di Ercolano: finanziamento europeo da 11,5 milioni per decifrarli

Si proverà a recuperare i testi di duemila anni fa L’obiettivo è di riportare alla luce dalle pieghe di papiri carbonizzati dei testi risalenti a...