Riunione a seguito dello sciame sismico
Convocato dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è riunito nuovamente stamane il Centro Coordinamento Soccorsi per monitorare la situazione a seguito dello sciame sismico nell’area Flegrea. L’Osservatorio Vesuviano – INGV ha riferito che l’evento di magnitudo 4.0 ha avuto epicentro a 2 km circa di profondità nella zona alta del Comune di Pozzuoli e che si mantengono inalterati i parametri di deformazione mensile del suolo e di degassamento, mentre nella zona Solfatara si registra un aumento delle temperature e dei flussi gassosi. Per tale motivo proseguirà un controllo costante delle centraline per il monitoraggio dei livelli di anidride carbonica (CO2) al suolo.
Su tale aspetto, i Comuni presenti hanno assicurato la massima attenzione, riferendo che al momento nessuna criticità è stata segnalata o rilevata. Sono altresì in corso le verifiche sugli edifici scolastici ed in giornata saranno completate in tutti i Comuni interessati. Sul territorio di Pozzuoli si è registrato un problema di stabilità su un costone privato in Via Napoli, ove è stato necessario sgomberare alcuni nuclei familiari. Il Comune ha assicurato l’eventuale rapido allestimento delle aree di attesa e dell’hub di Monterusciello per l’accoglienza in caso di necessità.
La Capitaneria di Porto di Pozzuoli ha, inoltre, assicurato l’intensificazione dei controlli sulle coste, di concerto anche con il Comune di Bacoli, per la sicurezza della navigazione e della balneazione. Sempre a Pozzuoli, in Via San Francesco ai Gerolamini, si è riscontrata una lesione sul manto stradale e, pertanto, la società EAV, che gestisce la Linea Cumana, ha installato in loco la strumentazione idonea al monitoraggio per garantire la sicurezza del trasporto pubblico.
Le verifiche sulle strutture ospedaliere del territorio interessato non hanno evidenziato criticità. Nel corso dell’incontro, così come richiesto dal Dipartimento della Protezione Civile, sono stati invitati i Comuni a proseguire nell’attività di aggiornamento delle pianificazioni di emergenza e a verificare la vulnerabilità degli edifici strategici, e delle scuole. Analoga indicazione è stata fornita data anche la Diocesi di Pozzuoli per i controlli sugli edifici di culto. Il Centro Coordinamento Soccorsi continuerà il monitoraggio della situazione nell’area di interesse.