Gli «affari» del clan Di Lauro, la Procura chiede quasi 2 secoli di carcere

Sollecitate pene severe per il boss Vincenzo Di Lauro, per Tina Rispoli e Tony Colombo

La Procura di Napoli punta il dito contro gli affari illeciti del clan Di Lauro, chiedendo pene pesanti per i protagonisti di un complesso sistema di riciclaggio di denaro. Nel procedimento in corso davanti al gup del Tribunale di Napoli, il pubblico ministero ha avanzato richieste di condanna per quasi due secoli di reclusione, coinvolgendo una rete di persone tra cui anche figure note come il cantante neomelodico Tony Colombo e sua moglie Tina Rispoli. Per i coniugi, il pm ha proposto nove anni di carcere.

Punti Chiave Articolo

Secondo le indagini, Colombo e Rispoli avrebbero avuto un ruolo chiave nell’attività di riciclaggio. Al centro delle accuse ci sarebbero intercettazioni e appostamenti che hanno svelato, secondo quanto riportato da Leandro Del Gaudio su «il Mattino», interessi occulti dietro la promozione di un marchio di abbigliamento e di una bevanda energetica, che in realtà sarebbero strumenti per ripulire i soldi sporchi del clan.

Pubblicità

Le inchieste condotte dalla Procura, inoltre, avrebbero evidenziato anche una gestione opaca di un capannone industriale. Tra intercettazioni e prove raccolte dagli investigatori, emerge un quadro che secondo gli inquirenti non lascerebbe dubbi sul coinvolgimento dei coniugi Colombo e Rispoli.

Le altre richieste

Il pm Lucio Giugliano ha chiesto, inoltre, 20 anni di reclusione per il boss Vincenzo Di Lauro, 16 anni e otto mesi per Umberto Lamonica; 16 anni per Diego Leone; venti anni per Raffaele Rispoli; 8 per Daniele Volpicelli, 14 per Raffaele Natale, 6 anni e 8 mesi per Marco Minichini, 12 anni per Alessandro e Gennaro Nocera; 6 anni e 8 mesi per Pietro Granata, 8 anni per Gennaro Rizzo, 6 anni per Salvatore Esposito; 2 anni e 4 mesi per Gennaro Migliore, 2 anni e 6 mesi per Luigi De Rosa e Antonio De Rosa, 2 anni e 4 mesi per Raffaele Barrese, 1 anno e 8 mesi per Gennaro Casaburi

Setaro

Altri servizi

Teatro San Carlo, la Finanza acquisisce atti sulla gestione del Massimo napoletano

Verifiche su nomine e risorse prima dell’arrivo del nuovo sovrintendente La gestione del Teatro San Carlo, quella precedente all’insediamento di Fulvio Adamo Macciardi, nel mirino...

Castellammare di Stabia, Ruotolo scarica Vicinanza: «Giunta è al capolinea»

L'eurodeputato: «Voto inquinato e Consiglio comunale compromesso» Sandro Ruotolo, eurodeputato e componente della segreteria nazionale del Pd, in una lettera inviata al sindaco di Castellammare...

Ultime notizie

Ischia Calcio, nuova proprietà e nuovo presidente: alla guida Luigi Lauro

Taglialatela: «Ora stabilità». Il neo presidente: «Progetto ambizioso» In un momento particolarmente positivo della stagione, con tre vittorie consecutive all’attivo, l’Ischia Calcio volta pagina: cambia...

Come si festeggiava il Natale nel Regno delle Due Sicilie

La comunità si univa in riti, devozione, rappresentazioni e convivialità Nel cuore del Sud Italia, l’antico Regno delle Due Sicilie custodiva tradizioni natalizie intense, profondamente...

Teatro San Carlo, la Finanza acquisisce atti sulla gestione del Massimo napoletano

Verifiche su nomine e risorse prima dell’arrivo del nuovo sovrintendente La gestione del Teatro San Carlo, quella precedente all’insediamento di Fulvio Adamo Macciardi, nel mirino...