Blitz ad Afragola, i vertici dei Sasso-Parziale comandavano dal carcere

Il gruppo camorristico era organizzato in batterie

Comandavano dal carcere i vertici del gruppo camorristico Sasso-Parziale, articolazione del clan Moccia, operante ad Afragola, in provincia di Napoli, e con base logistica nel rione «Salicelle». Emerge dalle indagini dei carabinieri e della polizia (Squadra mobile) di Napoli. Dopo essere stati arrestati, infatti, sia Nicola Luongo, sia Giuseppe Sasso, entrambi ritenuti a capo del gruppo, avevano a disposizione un cellullare con il quale dalla cella impartivano le direttive a Vittorio Parziale. Questo, è stato documentato dagli investigatori, è accaduto fino a fine ottobre 2020.

Dal novembre del 2020 invece la direzione del clan è passata nelle mani di Giuseppe Sasso (che era rimasto detenuto fino a giugno dello stesso anno) il quale eseguiva gli ordini (sempre impartiti dal carcere, di Mariano e Aniello Barbato). I destinatari delle misure cautelari sono stati tutti arrestati a Napoli tranne uno che invece è stato rintracciato dalla Squadra Mobile ad Arezzo. Al momento uno degli indagati manca all’appello ed è ricercato.

Pubblicità

Recentemente altri imprenditori di quella zona del Napoletano hanno sporto denuncia riguardo a richieste estorsive subite tra febbraio e marzo 2023 e la polizia giudiziaria ha presentato un’integrazione agli inquirenti della Dda di Napoli. Il gruppo camorristico era organizzato in batterie che avevano compito specifici (droga, rapine, estorsioni). Le attività illecite passate al setaccio riguardano il periodo tra ottobre 2018 e la fine di settembre 2022 e, complessivamente, sono 38 gli indagati.

Setaro

Altri servizi

È cominciata la 26ª edizione di Atreju, la festa dei giovani di FdI

Nei giardini di Castel Sant’Angelo, nel cuore di Roma È iniziata ieri la manifestazione «Sei diventata forte Atreju - L’Italia a testa alta» dei giovani...

Il cancro come disuguaglianza sociale: nascere al Sud può decidere la sopravvivenza

Disuguaglianze economiche e territoriali provocano esilio silenzioso Chi è nato nel Sud ha meno probabilità di guarire. Perché la migrazione sanitaria non è solo viaggio:...

Ultime notizie

Più Libri Più Liberi, il caso ‘Passaggio al Bosco’: quando la linea tra vigilanza e censura diventa pericolosamente sottile

Il rischio è di combattere ideologie autoritarie adottandone i metodi La polemica sulla partecipazione della casa editrice «Passaggio al Bosco» all’edizione 2025 di «Più Libri...

Ucraina, Meloni: «Importante unità di vedute tra Ue e Usa. Continuare pressioni su Mosca»

Zelensky a Roma: «Mi fido della premier italiana» La premessa della presidente del Consiglio Giorgia Meloni è che l’Italia continuerà a fare la sua parte...

Ischia, sequestrato il ristorante e beach club dei vip: abusi edilizi al 1968

Il giudice: «Irreversibile trasformazione orografica del territorio» Un noto ristorante e beach club ischitano, frequentato da molti vip, è stato posto sotto sequestro dai carabinieri...