Torre Annunziata, Manto minaccia: «Ferma opposizione alle cisterne»

Il segretario cittadino: «Dipendesse da noi l’ampliamento non avverrebbe, anche quelle esistenti sarebbero rimosse»

«E di queste ore, la ripresa del dibattito cittadino, che attraverso i social in particolar modo, mette di nuovo in evidenza, la problematica dell’ampliamento delle cisterne. Molti cittadini, associazioni, sindacati, ci chiedono un parere su questo tema, così sentito da parte di tutti». Lo afferma Giuseppe Manto, neo segretario cittadino del Pd a Torre Annunziata.

«Ebbene il Partito Democratico ci tiene a sottolineare che qualsiasi scelta operata nell’ambito delle attività da svolgere nel porto di Torre Annunziata, che non determina un riequilibrio delle funzioni tra commerciale e turistico ed anzi produce un ulteriore squilibrio o addirittura possibili rischi per l’ambiente, incontra ed incontrerà sempre la nostra ferma opposizione».

Pubblicità

«Ciò tuttavia, non ci esime da una serie ricognizioni circa i luoghi istituzionali della decisione ovvero “a chi Spetta decidere” dello stato dell’arte in ordine ai provvedimenti amministrativi in essere. La consapevolezza di questi dati è indispensabile per evitare di orientare la battaglia verso istituzioni non competenti sulla materia e su atti la cui efficacia può essere bloccata… Questo aspetto, lo sottolineiamo, perché nel corso degli anni, sono state rappresentate in maniera sbagliata alcune iniziative, indicando, Comune e Regione come enti decisionali, mentre per quanto riguarda il sito di stoccaggio, l’unico potere decisionale è del ministero di competenza».

«Al netto di tutto questo ci tengo a precisare che se la decisione spettasse al Partito Democratico sicuramente l’ampliamento delle cisterne non avverrebbe, anzi anche quelle esistenti sarebbero rimosse».

Pubblicità Federproprietà Napoli

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Daniele Ciniglio si racconta: «O lo faccio, o muore il piccolo sognatore dentro di me»

Il comico a ilSud24.it: «Vorrei fare un film, che non duri due minuti» «A un certo punto ho capito che o mi mettevo in gioco,...

La Camera approva all’unanimità: «Senza consenso libero è stupro»

Anche l’Italia si allinea alla Convenzione di Istanbul Se non c’è «consenso» è violenza sessuale. Primo via libera, alla Camera, alla proposta di legge bipartisan...

Ultime notizie

Camorra nel Nolano, case, terreni e voti: così la politica sarebbe stata condizionata dai clan

Gratteri: «Aggiornati i metodi di estorsione» Compravendite immobiliari, estorsioni attraverso uno studio di ingegneria, scommesse, e voto di scambio: non c’era attività imprenditoriale, economica e...

Napoli, è muro contro muro tra Gaetano Manfredi e Aurelio De Laurentiis per lo stadio

Il Comune continua a opporsi al nuovo impianto al Caramanico La conferenza dei servizi convocata nell’ambito della Zes per esaminare il progetto del Napoli relativo...

Camorra nel Nolano: estorsioni 2.0 grazie a un rampollo del clan ingegnere

Pressioni anche sulla Curia di Nola Niente più estorsioni porta a porta ma 2.0: il rampollo del clan laureato in ingegneria aveva iniziato a lavorare...