Giustizia, Nordio: «Le intercettazioni sono uno strumento non una prova»

Il ministro: «Processo penale basato solo su intercettazioni è destinato a fallire»

«Bruxelles sta dimostrando quello che avevamo fatto con il Mose, che è l’ultima inchiesta che ho coordinato. Le intercettazioni devono essere solo uno strumento per la ricerca della prova e non la prova in sé». Lo ha detto stamane a Venezia il ministro della Giustizia, Carlo Nordio. «Come avvenuto quella volta, – ha aggiunto il Guardasigilli – grazie alle intercettazioni e ai pedinamenti si è trovata la prova del reato che, fermo restando la presunzione di innocenza, è stata la somma di danaro in possesso di questi signori».

«Purtroppo in Italia se ne è fatto un uso strumentale, come evidenza in sé, e un processo penale basato solo su intercettazioni, è un processo destinato a fallire. Per quanto riguarda i reati di terrorismo e mafia, – ha aggiunto – sulle intercettazioni non si tocca nulla, per gli altri va fatta una spending review».

Pubblicità

«Il Codice penale italiano è firmato da Benito Mussolini. La contraddizione è che si parla di reati di apologia del regime fascista, che vengono puniti in base a un codice fascista firmato da Mussolini e Vittorio Emanuele III» ha spiegato ancora il ministro della giustizia Carlo Nordio. «Mentre abbiamo un codice di procedura penale firmato da un eroe della Resistenza, che è stato demolito, perché in contrasto con la Costituzione nata dalla Resistenza. Se questa non è una contraddizione – ha concluso – non saprei come altro chiamarla e va risolta».

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Agguato ad Afragola: un uomo ucciso alle palazzine Gescal

A perdere la vita Pasquale Buono Alle ore 19.00 circa, personale della polizia di Stato è intervenuto in Corso Italia ad Afragola, presso le palazzine...

A Giugliano lite sfocia nel sangue: arrestato un 61enne per tentato omicidio

L'uomo è fuggito ma è stato bloccato a Napoli Avrebbe estratto una pistola con la matricola abrasa e sparato quattro colpi contro un uomo di...

Ultime notizie

Napoli, Antonio Conte: «Divorzio era possibile ma non avevo nessun accordo con la Juve»

Il mister: «Mi sono goduto la vittoria» «Quello che mi è dispiaciuto è che su una possibilità di un eventuale divorzio tra me e il...

Maria Rosaria Boccia: «Chiara persecuzione mediatica»

L'imprenditrice annuncia querele ed esposti L’imprenditrice Maria Rosaria Boccia annuncia di aver presentato stamane «le prime querele» nei confronti di testate e singoli giornalisti «che...

La prevenzione per salvare la sanità: nuovo portale e stop ai medici gettonisti

Schillaci: «Vogliamo portare all'8% i fondi destinati a prevenire» Per salvare il Servizio sanitario nazionale da costi non più sostenibili a fronte di una popolazione...