Covid Hospital di Boscotrecase, La paranza delle idee: «Alla politica locale interessa il futuro della struttura?»

L’Associazione politico culturale La paranza delle idee, con un comunicato stampa, interviene sulla situazione dell’assistenza sanitaria nell’area torrese-boschese e, in particolare, su quella dell’ospedale di Boscotrecase, chiedendosi come mai la politica locale non si mobiliti per far maturare la necessaria chiarezza sul destino del nosocomio vesuviano, attualmente in funzione unicamente come Covid Center.

Nella nota diffusa ai media, il sodalizio oplontino fa partire la sua riflessione da quanto accaduto qualche giorno fa a Torre del Greco circa lo stato dell’ospedale Maresca.

Pubblicità

«Lo scorso 9 marzo – si legge nel documento – a Torre del Greco si è tenuta una seduta monotematica del Consiglio Comunale con all’ordine del giorno la questione dell’Ospedale Maresca, dopo la chiusura del Pronto Soccorso della struttura e il trasferimento di parte del suo personale sanitario».

«Alla riunione istituzionale – continua il testo – hanno partecipato anche numerosi consiglieri regionali di diversa estrazione politica, i quali sono intervenuti per approfondire i vari aspetti dell’assistenza sanitaria che viene garantita su quel territorio, giacché da Torre del Greco si è levata forte la denuncia di un livello del servizio non all’altezza delle esigenze. E dire che il Maresca è un ospedale che funziona sia per i casi Covid che per quelli legati ad altre patologie; aperto, quindi, all’assistenza a pazienti acuti».

Pubblicità Federproprietà Napoli

L’Associazione, poi, pone un interrogativo e una questione: «A Torre Annunziata e nel circondario, invece, a nessuno, in ambito politico e istituzionale, viene in mente di porre la questione del livello dell’assistenza sanitaria fornita nell’area torrese-boschese? Eppure una riflessione sulla situazione sarebbe doverosa e urgente, visto che da un anno il presidio ospedaliero di Boscotrecase opera solo come Covid Center ed è impossibilitato a dare risposta alle necessità di pazienti acuti non Covid, nonostante la struttura disponga di due ingressi indipendenti e, quindi, con un’opportuna organizzazione e con i necessari interventi di adeguamento e di completamento, potrebbe tranquillamente rispondere a tutte le emergenze».

«Dove sono finiti – si legge in conclusione – i nostri rappresentati politici di punta, ora che bisogna avere la capacità di trasformare la crisi sanitaria nell’opportunità di far fare il tanto atteso salto di qualità a una struttura ospedaliera che è auspicabile che resti un riferimento per il territorio anche al termine della pandemia?»

Setaro

Altri servizi

Regionali, Fratelli d’Italia primo partito a presentare le liste nelle 5 province

Depositata anche la candidatura di Edmondo Cirielli È «Fratelli d’Italia - Giorgia Meloni per Cirielli» la prima lista consegnata negli uffici del Tribunale di Napoli...

Teatro San Carlo, Fulvio Adamo Macciardi è il nuovo sovrintendente

La Fondazione ufficializza l'insediamento Fulvio Adamo Macciardi è il nuovo sovrintendente del Teatro San Carlo di Napoli. Dopo settimane di discussioni, tensioni e aule giudiziarie,...

Ultime notizie

Napoli, riqualificate le Torri Aragonesi: riempito il fossato e rimosse le transenne

Dopo le denunce de «ilSud24» interviene l’Agenzia del Demanio Le Torri Aragonesi di via Marina sono state riqualificate. L’Agenzia del Demanio ha concluso i lavori...

Crollo alla Vela Celeste, chiesto il processo per 6 dirigenti comunali

La tragedia del 2024 in cui persero la vita 3 persone Una tragedia che ora arriva in tribunale. A più di un anno dal crollo...

Meloni: «Un’Europa più politica e meno burocratica». Le opposizioni attaccano

Scontro sulle comunicazioni prima del Consiglio UE Le comunicazioni del presidente del Consiglio Giorgia Meloni al Senato, in vista del Consiglio europeo, hanno aperto una...