Cura Italia, appello di Falco (Corecom) all’Inpgi: «Rivalutare le istanze respinte»

«Faccio appello alla presidente dell’Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani, Marina Macelloni, affinché vengano rivalutate le istanze respinte dall’Istituto relative all’ottenimento del bonus di 600 euro. Lo spirito della misura prevista dal decreto ‘Cura Italia’ è quello di consentire a una serie di lavoratori autonomi e partite Iva la fruizione di un contributo economico a integrazione o sostituzione dei mancati guadagni causati dall’emergenza del nuovo Coronavirus». Queste le parole del presidente del Corecom Campania, Domenico Falco, rivolte ai vertici dell’Inpgi.

«Proprio rispettando questa mission – spiega Falco – si è lavorato per allargare quanto più possibile il perimetro dei beneficiari. Le numerose segnalazioni e richieste d’aiuto che stanno giungendo al sottoscritto, da parte di colleghi che si sono visti respingere l’istanza, è motivo di profonda preoccupazione».

Pubblicità

«I lavoratori del settore dell’informazione – ha proseguito Falco – già duramente colpiti dalla crisi dell’editoria di qualche anno fa, sono in molti casi sprovvisti di qualunque forma di sussidio o ‘paracadute’ sociale. La piaga del precariato ha reso molti di loro totalmente indifesi di fronte a emergenze drammatiche come quella che stiamo vivendo. Questo è il momento della solidarietà, di stringersi e rimanere uniti, di tutelare i più deboli».

«La nostra categoria, che si è sempre contraddistinta per i valori e la qualità della professione che svolge, dimostri anche questa volta di essere una guida e punto di riferimento per tutte le altre categorie di professionisti. Lo faccia – ha concluso il presidente del Comitato Regionale per le Comunicazioni della Campania – partendo proprio dal principio che nessuno deve essere lasciato indietro».

Setaro

Altri servizi

Tre giovani uccisi tra la folla in una rissa, 19enne confessa poi tace davanti al gip

Caccia ai complici dell'indagato Ha confessato poche ore dopo aver sparato in mezzo alla folla uccidendo due ventenni e ferendo gravemente altre tre persone, una...

Omicidio Maimone, la frase choc del fratello di Valda: «Sono cose che capitano»

I giudici: «Banalizzata cinicamente morte di un innocente» «Sono cose che capitano... a Napoli sono morti i bambini che non c’entravano». Banalizza la morte, in...

Ultime notizie

Estorce denaro a imprenditori per il clan Di Martino: in manette

Altre 5 persone arrestate: avrebbero creato serre per canapa indiana Camorra e droga, 6 arresti nel Napoletano. I militari del Gruppo Carabinieri di Torre Annunziata...

Crollo alla vela celeste di Scampia, appello a sostegno di Martina

Chiesto aiuto a tutte le strutture sanitarie «Cresce l’adesione all’appello lanciato dall’associazione ‘Nessuno tocchi Ippocrate’ per aiutare la giovane Martina Russo, rimasta gravemente ferita nel...

Santo Romano, esplode la rabbia per la condanna del 17enne: «Lo Stato non ci tutela»

La sentenza non ha soddisfatto parenti e amici Dopo il verdetto, l’ira e le minacce. A Napoli è stato condannato a 18 anni e 8...